Fashion is sensitivity

Salve lettrici/lettori!
In questa giornata un pò piovosa,viene naturale soffermarsi a riflettere,e nei nostri deliri da invasate siamo arrivate ad elaborare un pensiero che vorremmo condividere con voi,magari confrontandoci.
Dal titolo del post forse avrete già capito dove vogliamo andare a parare: la moda è sensibilità?
Perchè,in mezzo ad una montagna di vestiti, ci viene naturale,addirittura istintivo, scegliere proprio quel capo,quell'indumento?
Perchè ci rappresenta? perchè pensiamo che mostri un lato di noi magari perennemente nascosto? O perchè,al contrario, ci rende in grado di nascondere qualcosa che di noi non ci piace,che rifiutiamo,che un pò odiamo?
Nella moda è davvero solo questione d'estetica?
Siamo davvero esclusivamente attratti dai materiali,dalle fantasie e dalle stoffe?
Per noi un capo potrebbe contenere elementi che singolarmente riteniamo tutti stupendi,eppure non attirare per niente la nostra attenzione.
La moda allora è verità,la nostra verità- Fashion is truth- per dirla all'internazionale.
Quanto,di una persona,riusciamo a capire dal suo modo di vestire?
Che sia alla moda o meno, che sia assolutamente ben vestita,o al contrario,un disastro sartoriale, ciò che indossa può svelare anche gli aspetti che cerca disperatamente di nascondere,o il suo umore, le sue emozioni perfino.
Ma,all'opposto,l'abito non fa il monaco,diceva un vecchio detto, è allora,in quel caso specifico,cioè quando il modo in cui siamo non corrisponde al modo in cui vestiamo,che smettiamo di vestirci e iniziamo a "travestirci",per dimostrare qualcosa,per mostrare a qualcuno una versione migliorata (ma è davvero migliore di quel che siamo?) di noi stessi.
E' in questo particolare caso che la moda diventa insidiosa,malata,un mezzo e non un piacere.
Ricordate: la moda è un piacere,non un obbligo,non una necessità,non una maschera.
La moda è verità,la vostra verità.


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